LE POESIE DI MARIA TARTAGLINO .
1 ) " QUANDO MI SENTO DESOLATA E STANCA
E OGNI SORRISO E OGNI VIGOR MI MANCA,
SENTO DENTRO IL MIO CUOR MITE UNA VOCE
CHE MI AIUTA A PORTAR LA MIA CROCE .
SENTI, MI DICE QUELLA VOCE ARCANA,
IL DOLORE PURIFICA E RISANA
E RENDE L' ANIMA PIU' PURA E BELLA
DELLA PIU' FULGIDA E PIU' VAGA STELLA.
PIU' DELL' ESTASI ANCOR CHE T' INNAMORA,
PIU' DEL SORRISO CHE IL LABBRO T' INFIORA
IL PIANTO T' AVVICINA AL TUO SIGNORE
E TI SCHIUDE LA PORTA DEL SUO CUORE.
SOFFRI, ADUNQUE, E NEL CIEL GEMME LUCENTI
SARANNO LE TUE LACRIME COCENTI,
E GAUDIO SEMPITERNO AVRA' IL TUO CUORE
SE AVRAI SOFFERTO CON SUBLIME AMORE.
INDI TACE LA VOCE, E SOAVE CALMA,
PROFONDA E SANTA, DISCENDE ALL' ALMA " .
2 ) " DEH, MIRA, O PADRE,
IL VOLTO DI QUELLO
DOLCISSIMO AGNELLO
CHE IL MONDO SALVO'.
IO T' OFFRO, O MIO DIO,
COL CUORE CO0NTRITO
L' AMORE INFINITO
CON CUI EI T' AMO'.
DEH, MIRA LE PENE,
GLI AFFANNI E I TORMENTI,
CHE SENZA LAMENTI
EI LIETO PORTO'.
TI OFFRO I FLAGELLI,
LE SPINE, LA CROCE,
E QUELLA GRAN VOCE
CHE IN CROCE ESALO'.
EI MUORE TRAFITTO,
DA CHIODI SVENATO ;
IL CUORE INGRATO
AMAR NON LO SA.
O SOMMO SIGNORE,
IO T' OFFRO QUEL SANGUE,
CHE NUDO ED ESANGUE,
GESU' CI DONO' .
IN GREMBO A MARIA
STA IL FIGLIO SPIRATO,
MA IL MONDO INGRATO
DOLORE NON SA .
IO T' OFFRO, O GRAN MADRE,
PER L' IMPROBO CUORE,
LE FIAMME E L'ARDORE
DEL CUOR DI GESU' " .
3 ) " VOGLIO STAR SEMPRE, QUAL PICCOLA BAMBINA,
NELLE TUE BRACCIA, O MIA BELLA MAMMINA :
E COME ECO ALLA TUA DOLCE NANNA,
DIRTI CHE T' AMO, O MIA CELESTE MAMMA .
OH, COME ANELO IL TUO BACIO MATERNO,
COME DESIDERO DIRTI : MAMMA, MAMMA IN ETERNO.
E QUANDO SARO' PER SEMPRE AL TUO LATO,
IN QUEL BEL CIEL DI CUORI STELLATO ?
VIGILA , MAMMA, SUL MIO CAMMINO,
CHE' OGNI PASSO A TE PIU' M' AVVICINO.
FA PRESTO, MAMMA, DEH, VIENI A ME,
NON POSSO PIU' STARE SENZA DI TE .HE E'
NON POSSO STAR SENZA LA MAMMA MIA,
CHE E' LA DOLCEZZA DELLA VITA MIA.
VEDI ? QUESTO CUOR E' PIEN DI DEBOLEZZE,
MA MI FORTIFICAN LE TUE DOLCI CAREZZE.
BEN TU COMPRENDI OGNI MIO DOLORE
E MI CONSOLI CON MATERNO CUORE.
BEN TU CONOSCI OGNI MIO SOSPIR,
CHE CON CLEMENZA NON MANCHI DI ESAUDIR.
SOLO NELL' ABBANDONO IN TE TROVA RIPOSO
QUESTO DEBOLE NULLA, D' AMOR DESIOSO,
E GIA' TRIPUDIA DI UN GAUDIO SANTO
AL PENSAR CHE PRESTO TI SARA' D' ACCANTO " .
4 ) " NELL'OSTIA CELATO,,MIO DOLCE SIGNORE,
TU SOFFRI UN LENTO MARTIRIO D'AMORE.
T'INTENDE SOLTANTO QUELL'ALMA GENTILE,
CHE VUOLE CONOSCERTI, AMARTI E SERVIRE.
PERCHE' NON SI ODE LINGUAGGIO DIVINO
AVENDOTI SEMPRE A NOI SI' VICINO ?
PERCHE' L'UOM TI NEGA ANCORA QUEL CUORE ?
CHE TU GLI CREASTI IN SOFFIO D'AMORE ?
PERCHE' SULLA TERRA EI CERCA VITTORIA ?
PERO' NON RICEVE CHE EFFIMERA GLORIA.
RICERCA NEL FANGO LA GIOIA E L'AMORE,
NON TROVA CHE SCORNO E AMARO DOLORE.
OGNORA TU CERCHI CON SGUARDO ANSIOSO,
IL CUORE TRAVIATO, QUAL PADRE AMOROSO,
RIDONA. O SIGNORE, UN RAGGIO DI FEDE
A CHI NON TI CERCA E A TE NON CI CREDE.
VORREI INTRECCIARTI GHIRLANDE DIU CUORI,
DI ANIME PURE, QUAI TENERI FDIORI.
VORREI REGALARTI CORONE DI AMANTI,
DI CUORI PENTITI, MA FERVIDI E SANTI.
ALMENO DAL CUORE A TE CONSACRATO,
RITORNI OGNI GIORNO OGNOR CONSOLATO.
SEGUIAMOLO DUNQUE CON FERVIDO ARDORE
NEL SANTO GIOIRE, NEL CRUDO DOLORE ".