Presso la Casa madre degli Oblati di S. Giuseppe, in Corso Alfieri, 384, ad Asti, si trova la  Sala Ricordi

" Maria Tartaglino ",la mistica astigiana che era in contatto con Padre Pio da Pietrelcina e che, come il Santo,

aveva il dono singolare delle stigmate. Si tratta di un  piccolo museo, realizzato dall' architetto Alessia

Giachetti,consistente in una Sala-Ricordi, vero gioiellino dal punto di vista strutturale, allestita in modo sem-

plice ed essenziale, che si propone il compito di presentare, al pubblico dei visitatori, la vita, la religiosità, il

misticismo di Maria Tartaglino. La quantità e varietà di oggetti, raccolti negli anni e meticolosamente

conservati da Padre Alberto Chilovi, è stata vagliata con la volontà di individuare i pezzi più significativi che

meglio riuscissero a delineare la personalità della Tartaglino.  Nella parte iniziale, il percorso espositivo

propone la ricostruzione della camera da letto, con gli arredi originali ;  poi, prosegue con vetrine a tema e

si conclude con un pannello che riassume la biografia umana e religiosa di Maria Tartaglino, inserendo

questi dati in un quadro storico ben più ampio, sia europeo che italiano e, ovviamente, ecclesiastico.

Le vetrine partono da una raccolta di oggetti, legati alla giovinezza di Maria, quando entrò nell' Istituto di

S.Chiara in qualità di Figlia di S.Anna ; sono, per lo più, lavori a maglia ed oggetti personali. Ma  le vetrine

proseguono addentrandosi nell'aspetto religioso più profondo della Tartaglino, mostrando oggetti legati

alle Stigmate, al Crocifisso, alle Estasi ed alla Penitenza e Mortificazione Corporale. Quindi, vi sono espo-

sti alcuni esempi significativi, e meglio conservati, di lettere, scelte dalla vastissima corrispondenza, estrat-

ti dalle poesie, taccuini e quaderni originali di lei. La parte finale, invece, è dedicata alle testimonianze dei

suoi ultimi anni di vita e di quelli dopo la sua morte, con i numerosi articoli e le pubblicazioni che la ricorda-

no e le testimonianze di grazie ricevute in suo nome !  Uno spazio apposito, al centro della parete laterale

all'ingresso, è occupato da un'immagine ingrandita, che riproduce il Crocifisso Miracoloso, che la Tartaglino

teneva sull'inginocchiatoio della camera da letto,  e che , in due riprese, emise sangue, nel 1933.

La visita a questo Museo è gratuita, ma è necessaria la prenotazione, telefonando al n.0141-432711. 

 

 

  • Scritti di Maria Tartaglino
  • Le Opere di Maria Tartaglino
  • La Biografia
  • Il Santuario
  • L' interno di S. Chiara
  • S. Giuseppe Marello
  • Camera di Maria Tartaglino
  • Quadro del Cocifisso Miracoloso
  • L' inginocchiatoio
  • Il Pappagallino " Cino "
  • Il Letto di Maria Tartaglino
  • Il vestito di Figlia di S. Anna
  • Statuette e Ritratti Miracolosi
  • L' interno del Museo